Il traffico stradale a Bali e Java può essere davvero importante e imprevedibile soprattutto durante l’alta stagione e durante le principali festività locali. Occorre a volte avere molta pazienza e purtroppo innervosirsi serve a poco.
In tutte le isole indonesiane si guida all’inglese per cui occorre fare molta attenzione quando si attraversa la strada, i nostri indonesiani possono essere molto disinvolti alla guida.
Per guidare in Indonesia è obbligatoria la patente di guida internazionale Modello Convenzione di Vienna 1968, valida tre anni e che può essere richiesta, con il dovuto anticipo, in una qualsiasi sede ACI. Il mezzo di trasporto più diffuso tra i locali e i turisti è sicuramente lo scooter oltre ai van che spostano ogni giorno centinaia di viaggiatori.
È assolutamente sconsigliato agli stranieri di noleggiare un’auto, per percorrere lunghi tratti di strada meglio affidarsi ad autisti locali.
Una volta raggiunta la vostra destinazione finale potete invece noleggiare uno scooter per raggiungere le spiagge, le varie attrazioni da visitare o per percorrere altri brevi tratti di strada.
A Bali è possibile noleggiare uno scooter senza patente internazionale ed è vero.
In loco troverete agenzie di noleggio scooter che vi forniranno scooter chiedendo solo contanti, vi devo fortemente sconsigliare di farlo.
I controlli stradali da parte della polizia sono sempre più frequenti soprattutto tra gli stranieri e in caso foste sorpresi a guidare senza un documento valido le multe sono salate e il mezzo viene sequestrato.
Non dimenticate inoltre che senza una patente valida l’assicurazione non vi riconoscerà il rimborso di alcun danno subito in caso di incidente. E noi non vogliamo rovinarci la vacanza, giusto?
Una volta procuratovi correttamente uno scooter in Indonesia non resta che mettersi in strada e affrontare il selvaggio traffico.
Il casco è obbligatorio e vi consiglio anche di indossare una mascherina per non respirare lo smog che può essere preponderante.
Le indicazioni stradali non sono esattamente puntuali e precise al di fuori delle strade a percorrenza veloce per cui meglio attrezzarsi con un telefono dotato di navigatore e infilarsi un auricolare nell'orecchio. Così sarete sicuri di arrivare a destinazione.
Ricordatevi che nelle rotonde molto spesso non vengono rispettate le precedenze, fate molta attenzione.
Per fare rifornimento potrete usare, in alterativa alle classiche stazioni di servizio, le simpatiche stazioni casalinghe a gestione famigliare che troverete lungo le strade, solitamente come appendice di qualche negozio o ristorante.
Le riconoscerete dalle decine di bottiglie di vetro esposte all’esterno piene di un liquido verde che è appunto la benzina che cercate.
Non stupitevi di questa soluzione così artigianale, vi accorgerete presto che si tratta di una cosa assolutamente normale.
Tornando un attimo al traffico, durante l’alta stagione le piccole strade delle principali località turistiche, possono diventare davvero un inferno di code ferme e interminabili.
Considerate che da Kuta raggiungere il Tana Loth a soli 25 km potrebbe significare passare in macchina anche tre o quattro ore.
Cercate di muovervi la mattina presto, fuori dagli orari di punta o usare il vostro scooter che sicuramente vi rende più agili.
Proprio per questo, noi preferiamo prelevarvi dall’hotel sempre con molto anticipo rispetto all’orario di partenza della vostra barca o del vostro volo.
Sempre per lo stesso motivo, vi chiediamo un po’ di pazienza qualora il vostro autista ritardi qualche minuto all’appuntamento in hotel.
Una curiosità che personalmente mi scalda il cuore: quando vi troverete fermi a un semaforo, in coda da qualche parte anche sotto il sole cocente e soffocati dallo smog guardatevi intorno e fateci caso, incrocerete tantissimi sorrisi e occhi luminosi attorno a voi
Buon viaggio!